Compagnia delle stelle
C’è una storia.
La storia di due amici che volevano fare qualcosa in più per il proprio paese, la storia di due persone che volevano essere qualcosa di più che semplici cittadini, due uomini di nome Giulio Salamanca ed Oronzino Verri.
Era l’ormai lontano 2001 quando, Caprarica si preparava ad ospitare una delle più importanti manifestazioni che il paese avesse mai visto: “Cantando sotto le Stelle” a cura dell’associazione di Salamanca e Verri, dove per quindici edizioni i bambini frequentanti le classi terze, quarte e quinte della scuola elementare, hanno avuto l’opportunità di sfoggiare le proprie doti canore, regalando emozioni e divertimento al pubblico, grazie anche alla presenza di ospiti dai più svariati talenti.
Occorreva tuttavia “ufficializzare” quell’associazione che aveva preso il nome di Compagnia delle Stelle (dal nome dell’evento ”Cantando sotto le Stelle”), un’associazione non-profit dalle mille idee: fu così che con l’ingresso dei soci Fabrizio Martella e Leo De Santis venne ufficializzata la nascita della Compagnia delle Stelle.
Un altro evento a cura della Compagnia è “La Corrida- Dilettanti allo sbaraglio”, svoltasi a Caprarica, a Nardò e a Lecce, per tre edizioni non consecutive.
Ma la consacrazione per la Compagnia arriva con il muiscal "Pinocchio" grazie alla maestosa regia di Giulio Salamanca, le musiche del gruppo Pooh, le coreografie di Rory De Matteis e la bravura del cast.
Il lavoro di due anni e mezzo ha premiato la Compagnia: di questo musical sono state fatte 20 repliche, tra le quali una nel carcere di Lecce in occasione della festa della mamma.
Altri importanti spettacoli che hanno riscontrato un buon successo nel pubblico sono: "La pensione de accumpagnamento" ed "Io speriamo che me la cavo", che ha fatto sold-out in tutte le sue date.
Grazie a questa associazione, gli abitanti di Caprarica hanno potuto beneficiare non solo di spettacoli e commedie di alto livello, ma anche di serate (presso la zona lacco) con karaoke e balli di gruppo.
Compagnia delle Stelle collabora a diversi progetti sul territorio Caprarese: presentazioni di libri, "Un Viaggio per Caso" (in collaborazione con ActionAid), "Caprarica in Jazz" e diverse tombolate (con ActionAid).
Negli anni in cui la pizzica prendeva piede sul territorio, espatriando dalla Puglia, la Compagnia crea il gruppo de “I Fabbri-canti” insieme al leader de “I Scianari” Antonio Ottino, gruppo musicale di pizzica che ha permesso ai piccoli di sbizzarrirsi nell’imparare gli strumenti del folklore salentino.
Credete che questo basti? No, perché la Compagnia delle Stelle non si ferma qui.
In progetto infatti vi è uno spettacolo magistrale “La chiamavano bocca di rosa”, commedia musicale con la colonna sonora cantata da Fabrizio De Andrè.
La Compagnia, inoltre, vanta la realizzazione del “Premio per il Miglior Cortometraggio” sulle tradizioni popolari a Caprarica.
Ricordiamo inoltre "Ho presa la chitarra" e "Arte in fiera".
Ad eccezione delle commedie, tutto è stato realizzato con ingresso gratuito grazie anche alla partecipazione ed all’aiuto di elettricisti, tecnici, abitanti e negozianti di Caprarica che con i loro sponsor hanno permesso di realizzare un grande sogno, che vive non solo nella Compagnia ma nell’intero paese.