Parco Kalòs, l’Archeodromo del Salento
Kalòs, l’Archeodromo del Salento
Situato a Caprarica di Lecce, sulla Serra di Galugnano, terra di megaliti, dove sorgeva uno degli insediamenti protostorici più grandi della zona, Kalòs l’Archeodromo del Salento è il più grande museo a cielo aperto d’Italia: tremila anni di storia raccontati grazie ad un lungo affascinante percorso, strutturato in sei sezioni per altrettanti periodi storici, che nel corso degli anni ha conquistato turisti, studiosi, cultori dell’arte e innumerevoli studenti.
Lì dove lo sguardo si perde nell’infinito ed abbraccia un oceano di uliveti si estendono i dodici ettari di spettacolari ricostruzioni storiche. Lungo i dolci e suggestivi declivi della Serra di Tiberio, Ottavio e Costantino con i metodi dell’archeologia sperimentale sono stati ricostruiti gli ambienti e le attività di sei periodi storici: il mondo pre-protostorico, il villaggio dell’età del Bronzo, la città messapica, il mondo dei romani, il villaggio medievale e la sezione sulla civiltà contadina.
Kalòs, l'Archeodromo del Salento negli ultimi anni è diventato una straordinaria realtà per il nostro territorio. Sicuramente il grande merito di Kalòs è di aver reso la storia accessibile a tutti, non solo agli appassionati di settore, ma anche agli studenti o a chi i libri li ha messi da parte da un po’.
Chiunque visitando l’archeodromo riesce a capire come abbia vissuto l’uomo nelle epoche che ci hanno preceduto; gli eventi organizzati, “Un giorno nella Storia”, “Le notti del Mito” ed “Il presepe Vivente”, valorizzano il nostro territorio.
L’archeodromo si compone di sei meravigliose sezioni storiche:
- Protostoria: dolmen, menhir, specchia megalitica. Strumenti litici e ceramica.
- Età del Bronzo: un intero villaggio a capanne con arredi e suppellettili.
- Messapi: una città messapica con imponenti mura, case, botteghe e necropoli.
- Romani: le case, le strade, il Tempio di Minerva, il Tempio di Apollo.
- Medioevo: le botteghe artigianali di un villaggio medievale. Vita quotidiana.
- Civiltà contadina: viaggio nel mondo rurale tra antichi mestieri, oggetti, tradizioni e cucina.
Due grandi aree picnic, immerse in un bellissimo prato inglese tra gli ulivi, con ristorante, bar, servizi igienici, tavoli, panche e gazebo rendono piacevole e confortevole la giornata al parco.
Ad aprile (11-12-15-16-29-30) e maggio (2-3-6-7-8-9-10-16-22), inoltre, è possibile partecipare alla XIX edizione di “Un giorno nella storia”, rievocazione storica con attori e guide (archeologi) che consente un vero e proprio viaggio nel tempo dalla Preistoria al Medioevo e la visita di tutto il parco.
Ogni scuola, durante tutto l’anno scolastico, a seconda della proprie esigenze didattiche, potrà scegliere tra diverse soluzioni:
- Viaggio nella Protostoria del Salento: visita guidata della sezione preistorica, protostorica e del villaggio dell’Età del Bronzo di Kalòs per capire come vivevano i primi uomini e quali rapporti hanno instaurato nel tempo con l’ambiente ed il territorio.
- I nostri antenati: Iapigi e Messapi: un’occasione per scoprire la vita dei nostri antenati visitando il villaggio protostorico e il successivo passaggio all’abitato messapico.
- La civiltà contadina: un percorso demo-etno-antropologico incentrato sulla valorizzazione degli oggetti, delle tradizioni e della gastronomia del mondo rurale. Visita di botteghe artigianali, di un forno in pietra, con nozioni sulla panificazione e di un’antica putea . Degustazione di friselline con olio e “uliatine”.
- La Macchina del Tempo: dalla Protostoria al Medioevo: visita guidata approfondita delle sei sezioni del parco. Un’occasione unica per immergersi nel passato, un tuffo nella nostra memoria storica che ha come sfondo un paesaggio di impareggiabile bellezza.
- Un giorno a Kalòs (consigliato): Intera giornata al parco accompagnati da un archeologo alla scoperta dell’archeodromo. Pausa pranzo con musica e divertimento. Nel pomeriggio attività di laboratorio sulla ceramica e partecipazione alle Olimpiadi del mondo antico.
- Scopriamo la Cartapesta: lezione introduttiva sulla cartapesta con un maestro cartapestaio che rivelerà i segreti e le tecniche di questa antica arte, a seguire laboratorio con modellazione di manufatto da portare via.
INFO E CONTATTI
Telefono: 0832 659821